E' stata installata una lavagna luminosa e realizzate 15 postazioni
TAIBON. Un'aula computer nuova di zecca. È quella realizzata alla scuola primaria "Pio Soccol" di Taibon Agordino che permetterà agli alunni e alle insegnanti di sfruttare al meglio ai fini didattici le nuove tecnologie informatiche. Si tratta di un intervento da 25 mila e 200 euro coperti in parte con fondi propri dell'ente e in parte con i contributi pervenuti dalla Fondazione Cariverona. «Nell'ultima giunta - spiega il sindaco Loretta Ben - abbiamo formalmente accettato l'aiuto economico della Fondazione Cariverona che ci è venuta incontro alla spesa con 8 mila euro. La cifra che rimane a carico del Comune è pertanto di 17 mila e 200 euro. Alla Fondazione Cariverona vanno i nostri ringraziamenti per la sensibilità dimostrata verso le politiche scolastiche, che noi riteniamo fondamentali». Un intervento, quello nell'aula situata al primo piano della scuola primaria di Taibon, che l'amministrazione meditava da tempo in quanto le apparecchiature informatiche a disposizione delle classi (costituite da materiale di recupero) erano ormai vetuste e in parte inutilizzabili. «Sono state realizzate quindici postazioni per i bambini - continua Loretta Ben - e una per il docente. Tutti i computer sono collegati tra loro. Inoltre sono stati sostituiti tutti i banchi e tutte le sedie ed è stata installata anche una LIM, ovvero una lavagna interattiva multimediale che offrirà agli insegnanti anche la possibilità di sperimentare le pratiche didattiche più innovative». Il pacchetto è completato da alcuni corsi di aggiornamento per gli insegnanti sempre legati all'utilizzo delle nuove tecnologie. Rimanendo nell'ambito dei lavori alle scuole comunali, a luglio dovrebbero essere eseguiti quelli di rifacimento del tetto, con predisposizione per i pannelli fotovoltaici, e di sostituzione degli infissi alla scuola dell'infanzia "Fioravante Costa" per un totale di 148 mila euro. Lavori che, nelle intenzioni dell'amministrazione comunale, permetteranno un risparmio energetico. Un campo, quest'ultimo, nel quale Loretta Ben e la sua squadra intendono continuare a muoversi. «Pannelli fotovoltaici alla scuola dell'infanzia, cappotto e caldaia a biomassa alla scuola primaria - dice infatti il sindaco - sono i nostri obiettivi».
dal Corriere delle Alpi del 12 maggio 2011