Agordo ricorda l'Unità d'Italia con gli studenti

  

AGORDO. Anche ad Agordo si ricorderà il 150º dell'Unità d'Italia.  In vista del 17 marzo, data ufficiale della nascita del Regno d'Italia, la scuola media "Antonio Pertile" di Agordo ha organizzato per sabato una manifestazione, volta a sottolineare al meglio lo storico anniversario.  Alle 11, dunque, in sala "don Tamis", gli alunni della classe 3C, coordinati dalla docente di storia, professoressa Anna Maria Cataldi, presenteranno un originale percorso incentrato sulla ricostruzione storica delle vicende risorgimentali con documentati riferimenti alla realtà della Conca Agordina.  La presentazione verrà intervallata dalla lettura di brani recuperati da un diario inedito stilato dal patriota Benedetto Da Pos di Canale d'Agordo, nonché dall'esecuzione del coro "Va Pensiero", tratto dall'opera "Nabucco" di Giuseppe Verdi, e dall' "Inno degli Italiani", di Goffredo Mameli.  Le due più celebri composizioni risorgimentali verranno eseguite dal coro "I Musici", diretto dalla professoressa Marina Nessenzia, integrato per l'occasione da una significativa rappresentanza di alunni.  L'iniziativa, nell'occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia, si propone di far conoscere e apprezzare agli studenti, ad integrazione dei programmi ministeriali e attraverso uno stimolante confronto interdisciplinare, alcuni aspetti della storia locale. L'Agordino, come documentato dallo storico don Ferdinando Tamis nel suo prezioso "Il contributo dell'Agordino per l'indipendenza ed unità d'Italia: 1848-1866", fu vivo protagonista (Agordo ricevette la medaglia d'oro per i moti insurrezionali del 1848) di quella bella pagina di storia ed entrò ufficialmente a far parte del Regno d'Italia il 21 ottobre 1866.  L'evento, al quale sono invitati i sindaci della Conca Agordina e la cittadinanza tutta, è organizzato in collaborazione con il Comune di Agordo e la Comunità montana agordina.