Tutti sul Pedibus: parte la seconda “corsa”

Altri dieci bambini hanno iniziato l’esperienza che in questa occasione parte da Toccol (Bar Carlin)

AGORDO. Il Pedibus prende sempre più piede. È un gioco di parole, ma è quello che fotografa esattamente la realtà di un progetto nato ad Agordo alla fine dello scorso anno scolastico e che sta crescendo giorno dopo giorno con grande soddisfazione fra i promotori. Un progetto, quello del Pedibus, che consiste nel proporre ai bambini che frequentano le elementari, di raggiungere la scuola attraverso una camminata in compagnia all'aria aperta. I risultati positivi ci sono già stati sia nel campo della socializzazione che in quello dell'apprendimento. «Mercoledì» spiega Donata De Donà del dipartimento di prevenzione Usl 1 «è entrata in funzione la seconda corsa che parte da Toccol, di fronte al Bar Carlin, e che si somma a quella che invece prende il via sul Ponte Rova».

Dieci bambini (venti sono invece quelli che salgono a bordo del primo pedibus) hanno percorso insieme la strada che passa davanti alla chiesa di San Vincenzo e alla “lobbia” di Parech, scende verso la Villa Fiore, raggiunge il centro commerciale Ganz prima di imboccare viale Sommariva. Il tutto è stato possibile grazie alla disponibilità di volontari (ben 17) che sono stati assicurati grazie all'interessamento del Comune e dell'associazione San Martino.

«Nei giorni scorsi» dice De Donà «ho avuto modo di parlare con il dirigente scolastico Chiocchetti che era molto entusiasta in quanto, secondo gli insegnanti, i bambini arrivano a scuola con molta energia e apprendono anche più velocemente. Un dato positivo che fa il paio con quello emerso nella socializzazione sia fra bambini che fra adulti. Questi ultimi si stanno dando un gran daffare tra volontariato e gruppi su WhatsApp per organizzarsi al meglio. Siamo davvero contenti e ora pensiamo di portare l'esperienza di Agordo anche in altre realtà, agordine e non». (g.san.)   21 novembre 2014