Ora scatta il tempo pieno all’elementare (anno scolastico 2013-2014)

La Valle. L’iscrizione degli alunni va fatta entro il 28 febbraio. Sono 40 ore settimanali fino al venerdì

 

LA VALLE. A La Valle si procede col “tempo pieno”. A scuola ovviamente con una novità di tutto rispetto che suona anche come opportunità per le famiglie interessate.

Dal corrente anno scolastico la classe prima della scuola elementare “don Giacomo Mezzacasa” di La Valle Agordina, grazie all'aiuto dell’amministrazione comunale, offre la possibilità di seguire il tempo pieno.

I bambini frequentano dal lunedì al venerdì per un totale di 40 ore settimanali (invece delle abituali 27), iniziando alle 8 e finendo alle 16.30.

Vista la buona accoglienza, nel 2014-15 il tempo pieno caratterizzerà, oltre alla classe seconda, anche la prima.

L’iscrizione degli alunni andrà effettuata entro il 28 febbraio alla segreteria dell’istituto comprensivo di Agordo.

«Ogni classe è seguita da due docenti che lavorano in team» spiega il dirigente scolastico dell'istituto comprensivo, Bernardino Chiocchetti «e che sono affiancati dagli insegnanti di lingua inglese e di religione. Nelle quaranta ore settimanali rientra a tutti gli effetti il servizio mensa, unica spesa a carico delle famiglie. Ritornati a casa, bambini e genitori potranno poi trascorrere le serate senza la preoccupazione dei compiti».

Altro aspetto importante sottolineato da Chiocchetti è quello della collaborazione con la cooperativa “Crescere” che gestisce la scuola d’infanzia.

Una collaborazione che dà inoltre la possibilità di prolungare la permanenza degli iscritti con personale specializzato.

Per il dirigente scolastico il tempo pieno rappresenta una prospettiva di rilievo per motivazioni sia di carattere pedagogico che sociale.

«Circa il primo aspetto» dice Chiocchetti «penso alla didattica con tempi distesi, alle compresenze delle docenti, alle attività laboratoriali, per il secondo ritengo che le famiglie oggi siano condizionate in modo crescente da orari di lavoro sempre più variabili».

Dal punto di vista didattico l’istituto comprensivo di Agordo mette in luce come con il tempo pieno spazi significativi vengano dedicati alla didattica attiva, meno nozionistica grazie alla quale i bambini imparano facendo e applicandosi materialmente.

«Le lezioni» conclude Chiocchetti «comprendono momenti di apprendimento intensivo e altri di rielaborazione personale o di gruppo. Si punta a un insegnamento flessibile, in grado di adattarsi ai ritmi e alle diverse modalità di apprendimento. Il tempo pieno aiuta chi è in difficoltà, valorizza le potenzialità individuali e favorisce il lavoro di gruppo. La condivisione dell’intera giornata permette inoltre una forte esperienza di socializzazione, portando a maturazione le capacità di ognuno». (g.san.)