REGOLAMENTO VIAGGI E  USCITE D’ISTRUZIONE

 

IL CONSIGLIO D'ISTITUTO

 

VISTO l'art. 10 del T.U. 16 aprile 1994,  n. 297

VISTA la CM 1992, n. 291

VISTA la CM 1995, n. 380

VISTA la CM 2 ottobre 1996, n. 623

VISTO il DPR 8 marzo 1999, n. 275

VISTO il D.l. 1 febbraio 2001, n. 44

VISTO il Regolamento d'Istituto in adozione

Ritenuta la necessità di emanare norme dirette a disciplinare le modalità di organizzazione e svolgimento dei viaggi d'istruzione dell'istituzione scolastica

 

EMANA

 

II seguente regolamento che va a costituire parte integrante del regolamento generale d'istituto

1.          La scuola considera i viaggi di istruzione, le visite guidate a musei, mostre, manifestazioni culturali, di interesse didattico o professionale, lezioni con esperti e visite a enti istituzionali o amministrativi, la partecipazione ad attività teatrali e sportive, i soggiorni presso laboratori ambientali, la partecipazione a concorsi provinciali, regionali, nazionali ed europei , a campionati o gare sportive, a manifestazioni culturali o didattiche, i gemellaggi con scuole estere parte integrante e qualificante dell'offerta formativa e momento privilegiato di conoscenza, comunicazione e socializzazione.

2.          Le attività sportive, musicali e culturali in senso lato costituiscono parte integrante dell'attività didattica e verranno effettuate con la collaborazione di tutti i docenti.

3.          Il Consiglio di Classe, prima di esprimere il parere sui relativi progetti, li esamina, verificandone la coerenza con le attività previste dalla programmazione collegiale e l'effettiva possibilità di svolgimento e nell'ipotesi di valutazione positiva, indica gli accompagnatori, compreso l'accompagnatore referente.

4.          Se l'iniziativa interessa un'unica classe sono necessari uno oppure due accompagnatori a seconda del numero degli iscritti;  se più classi, almeno 1 ogni 15 alunni; un accompagnatore ogni uno/ due alunni disabili secondo le occorrenze. I collaboratori scolastici possono essere all’occorrenza impiegati a supporto degli accompagnatori. Nel designare gli accompagnatori i Consigli di classe provvederanno ad indicare sempre un accompagnatore in più per ogni classe per subentro in caso di imprevisto. E' auspicabile che gli accompagnatori siano scelti all'interno del Consiglio interessato. Se l'insegnante accompagnatore presta servizio in altri plessi è tenuto a concordare con la Dirigenza gli eventuali impegni.

5.          Le attività approvate e programmate dai Consigli di Classe e dal Collegio dei Docenti rientrano nel Piano delle Uscite e dei Viaggi Didattici della scuola, inserito nel POF all’inizio di ogni anno scolastico.

6.          Le proposte devono essere approvate dai Consigli  di norma nel mese di ottobre, salvo casi eccezionali, per dare modo al Collegio dei Docenti di approvare l'iniziativa e farla rientrare nel Piano delle Uscite e dei Viaggi Didattici della scuola, da inserire nel POF .

7.          Si auspica la totale partecipazione della classe. Nessun alunno dovrà essere escluso dai viaggi di istruzione o dalle visite guidate per ragioni di carattere economico. Il limite numerico dei partecipanti al di sotto del quale non verrà concessa l'autorizzazione è pari all'80% degli alunni frequentanti la classe.

8.          Il Dirigente Scolastico individua ogni anno scolastico un coordinatore del Piano delle Uscite e dei Viaggi Didattici della scuola o una apposita commissione.

9.          Per ogni uscita o viaggio deve essere individuato un docente referente.

10.      Il docente referente, dopo l'approvazione del Consiglio di Classe presenta al Coordinatore del Piano o alla commissione di cui al punto 8 gli appositi moduli correttamente compilati e sottoscritti (i moduli dovranno essere richiesti al coordinatore) almeno 60 gg prima della data dell'uscita o del viaggio.

11.      Qualora, eccezionalmente, si offrisse l'opportunità di una visita guidata (senza pernottamento) in occasione di mostre o di altre manifestazioni culturali con scadenza non prevedibile, si impone comunque di presentare tutta la documentazione necessaria non oltre il decimo giorno precedente la partenza prevista.

12.      Il Consiglio di Istituto può provvedere su richiesta scritta e motivata del Consiglio di classe ad un contributo economico che verrà erogato in base alla quota a ciò vincolata nel Piano annuale.

13.      Gli alunni dovranno versare l’eventuale quota entro e non oltre il giorno previsto dal docente referente del viaggio di istruzione o dell’uscita didattica.

14.      Il Dirigente Scolastico, in quanto organo dello Stato, rilascia un attestato che riporti le generalità del soggetto e una foto dello stesso legata da timbro a secco (in sostituzione del tesserino rilasciato dall'anagrafe) (art. 293 TULPS).

15.       A norma di Legge non è consentita la gestione extra-bilancio; le quote di partecipazione, pertanto, dovranno essere versate sul c/c bancario della scuola dalle singole famiglie o dal docente referente o da un genitore incaricato.

16.      I docenti accompagnatori devono portare con sé il materiale di primo soccorso, un modello per la denuncia di infortunio e l'elenco dei numeri telefonici della scuola compreso il numero del fax, nonché l’elenco degli alunni con relativi numeri telefonici di casa.

17.      I docenti accompagnatori sono tenuti a relazionare, con una sintetica memoria scritta, al Consiglio di Classe.

18.       I viaggi di istruzione per le classi della Scuola Primaria e per le classi della Scuola secondaria di primo grado vengono proposti sulla base della programmazione con possibilità di spostamenti anche all’interno dell’Unione europea.

19.      Eventuali deroghe al presente Regolamento possono essere autorizzate dal Consiglio di Istituto.

20.      L'uscita o il viaggio costituiscono vera e propria attività complementare della scuola; quindi vigono le stesse norme che regolano le attività didattiche.

 

Il presente regolamento è stato approvato dal Consiglio d’Istituto il 24  novembre del 2011.